seleziono in tutta Italia i luoghi dove far raccogliere il nettare alle mie api.
punto a cercare fioriture specifiche che possano dar vita a una collezione di mieli monofloreali, ovvero ottenuti da un solo tipo di fiori.
ogni pianta cresce e trova un habitat ideale in un luogo specifico. sta a me cercarlo e qui posizionare le api.
ogni fiore si apre sempre in un determinato momento dell'anno. generalmente la fioritura dura due settimane.
le api per loro attitudine sono fedeli alle fioriture. io sono fedele a loro.
l’ape addetta a trovare il nettare, muovendo l'addome come in una danza, comunica alle sorelle dove volare per raggiungere i fiori.
le api succhiano il nettare ed iniziano ad elaborarlo nella borsa melaria durante il volo verso l’alveare.
nel prestomaco delle api, il nettare si unisce con l'invertasi, un enzima capace di scindere il saccarosio in glucosio e fruttosio.
tornate all'alveare, le api si avvicinano, si sfiorano, si baciano con lingue protese, un bacio saffico per concentrare il nettare dei fiori appena raccolto.
il nettare deve essere disidratato per assicurarne la conservazione. le api ventilatrici sbattono energeticamente le ali creando una corrente d'aria che provoca l'evaporazione dell'acqua nell'alveare.
quando le api ritengono che il miele sia pronto per essere immagazzinato nei favi, lo rigurgitano nelle cellette esagonali che compongono il favo.
a fioritura finita, quando almeno 3/4 delle cellette sono state opercolate, inizio a raccogliere il miele. con una sorta di aspirapolvere faccio uscire le api dai melari pieni di miele.
trasporto i melari pieni nel laboratorio.
in laboratorio, elimino l’opercolo, quel finissimo tappo di cera che tiene chiuse le cellette.
con un macchinario particolare estraggo il miele dai melari.
per qualche settimana attendo che il miele si stabilizzi.
filtro il miele per eliminare la cera e tutte le impurita` che potrebbe contenere.
alla fine imbarattolo il miele e lo etichetto.
i colori dei mieli sono cangianti in tonalità, ricchi di sfumature e riflessi per questo è difficile da definire codificare in una scala.
mielicromia è un pretesto per raccontare curiosità, note organolettiche, spunti ed utilizzi in cucina, pollini di accompagnamento, luoghi di origine, informazioni botaniche dei fiori di cui i mieli sono figli.
per ognuno una carta d’identità, strumento indispensabile per riconoscere riutilizzare ridare dignità ai mieli, declinati solo al plurale.
realizzato da: Mieli Thun - corraini edizioni - ami
ISBN: 9788890522505
Pagine: 56
I colori dei mieli sono cangianti in tonalità ricchi di sfumature e riflessi, per questo difficili da definire e codificare in una scala. Mielicromia è un pretesto per raccontare curiosità, note organolettiche, spunti ed utilizzi in cucina, pollini di accompagnamento luoghi di origine informazioni botaniche e i fiori di cui i mieli sono figli. Per ognuno una carta d'identità, strumento indispensabile per ri-conoscere, ri-utilizzare e ri-dare dignità ai mieli declinati solo al plurale.
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