miele abete
Prodotto esaurito
il miele
immediato al naso l’odore di resina d’abete, caramella d’orzo, bucce d’agrumi candite e rari sentori affumicati. al palato è di media dolcezza con note evidenti di malto e caramello. ha un chiaro richiamo a sensazioni animali e all’orzo tostato.
ha caratteristici riflessi verde petrolio. Contiene tracce di alghe verdi e funghi microscopici che vivono sulle piante d’origine.
* Cristallizza molto lentamente ed in presenza di melata di larice (manna).
abbinamenti
servito su lardo e salumi a pasta grassa. apprezzabile piacere nell’essenzialità di una fetta di pane nero e burro di malga.
in cucina
sciolto nel succo di limone per la macedonia di piccoli frutti o emulsionato con olio extravergine per laccare il petto d’anatra.
provenienza
distribuzione altitudinale: 400-2200 m
periodo di fioritura: da giugno fino a settembre
varietà vegetale
abete bianco (abies alba) e abete rosso (picea abies) sono entrambi alberi di grande dimensione con foglie aghiformi persistenti, tipici dei boschi montani. non hanno fiori vistosi e non producono nettare, ma possono dar luogo a produzione di miele uniflorale di melata.
i violini stradivari erano fabbricati con il legno di picea abies, in particolare con quello proveniente dalla foresta di paneveggio.
pollini d'accompagnamento *
campanula, castagno, sferracavallo, rododendro
* Indicazione di possibili altri nettari (altre specie botaniche) presenti nel miele in percentuale ridotta.