miele acacia
il miele
profumo d’acacia e fiori bianchi primaverili con reminiscenze di confetto e vaniglia bourbon. in bocca è dolce e setoso ed il suo retrogusto conferma tutta l’etereità delle sensazioni olfattive rivelando una fresca nota di mandorla dolce.
in assoluto il più ricco di fruttosio, il più dolce e igroscopico tra i mieli.
abbinamenti
data la sua delicatezza e dolcezza è un miele che si presta ad essere accostato a frutti acidi. la cristalizzazione fine ed elegante lo rende un miele perfetto per l’impiego in pasticceria.
in cucina
per lucidare una costata di ribes rossi, come base per la vinaigrette.
provenienza
periodo di fioritura aprile - maggio
varietà vegetale
la pianta predilige terreni calcarei, aridi. la troviamo prevalentemente in sardegna. l’asfodelo può raggiungere anche i 70-110 centimetri di altezza. i fiori compaiono a marzo e variano dal bianco al giallo, per forma assomigliano a quelli del giglio. dal greco “a”-“non”, “spodos”-“cenere”, “eros”-“valle” ovvero “valle di ciò che non è stato ridotto in cenere” la pianta dell’asfodelo è in grado di sopravvivere al passaggio del fuoco.
pollini d'accompagnamento *
horse chestnut, false indigo, blood orange, honey locust
* Indicazione di possibili altri nettari (altre specie botaniche) presenti nel miele in percentuale ridotta.