miele bosco
il miele
l’odore è forte e penetrante di vino santo, composta d’albicocca, fico maturo, spezie nere, con un finale di liquirizia. il gusto è marcato nei toni di carruba, rabarbaro e confettura di pomodori verdi con un retrogusto di zucchero di canna cotto. in assoluto il più ricco di sali minerali, fino all’1,5%, con prevalenza di potassio. è il miele degli sportivi!
* generalmente cristallizza lentamente ed in presenza di nettare di girasole e solidago.
abbinamenti
caffè americano o di moka, sul pane con burro o evo. ideale in preparazioni dolci o salate dove vi siano presenti spezie scure e nelle cotture prolungate di carne o pesci di lago. a filo sul gelato.
in cucina
a colazione unito a yogurt bianco e frutta secca. per condimenti, per finire il BBQ o preparare le salse. poche gocce sulle carote lesse saltate in padella con il cumino.
provenienza
distribuzione altitudinale: 300-600 m
periodo di fioritura: da giugno ad agosto
varietà vegetale
il miele di melata di bosco deriva dalla raccolta di sostanze zuccherine che le api trovano su specie arboree (querce, robinie, faggi, ailanti, pioppi, salici), arbustive (rovi) o erbacee (ortica, trifogli) attaccate da insetti (metcalfa pruinosa, afidi, psille) che si nutrono della loro linfa. gli insetti, alla ricerca delle sostanze proteiche necessarie alla loro crescita, scartano molti componenti zuccherini, che vengono riciclati dalle api che li transformano in un miele molto nutriente e ricco di sostanze minerali.
pollini d'accompagnamento *
ginestrino, salcerella, rovo, verbena
* Indicazione di possibili altri nettari (altre specie botaniche) presenti nel miele in percentuale ridotta.